concorso su prequalifica
in collaborazione con Baumschlager Eberle Architekten . St.Gallen
La nuova casa anziani è un macrocosmo che permette un’ampia varietà di attività e di modalità di vita al suo interno, come se si caratterizzasse per essere un villaggio su più piani. Il suo linguaggio architettonico e la composizione formale di facciata enunciano chiaramente da un lato la sua funzione di edificio pubblico quale elemento di riferimento nel contesto urbano del Luganese, dall’altro la sua suddivisione funzionale e le gerarchie spaziali.
I grandi patii che caratterizzano i tetti, hanno dimensioni tali da garantire sia la qualità spaziale interna auspicata sia da permettere di delinearsi quali “vuoti” alla grande scala che determinano la composizione formale della quinta facciata del complesso che, nell’uso di verde estensivo, si integra nel paesaggio circostante e offre un grande potenziale futuro d’uso.
La nuova casa anziani offre un ampio spettro di qualità spaziali (logge, patii, terrazze coperte, giardini ecc.) garantendo esterni di qualità ad ogni piano e la possibilità di beneficiare di diverse fonti di luce e di viste qualitative da ogni versante dell’edificio così come di diversi gradi di intimità a seconda delle esigenze degli utenti. I tetti poi, si caratterizzano per l’uso di verde estensivo, integrandosi nel paesaggio circostante ed offrendo una grande potenziale futuro d’uso.
La Casa si caratterizza inoltre quale elemento di riferimento e di contenimento dell’ampio parco a carattere semi-pubblico che si delinea grazie all’inserimento del volume nel contesto. La nuova costruzione si relazione in modo marcato con le preesistenze del sito, quali il roccolo, bene culturale locale. Gli assi principali del parco sono sottolineati tramite il disegno della pavimentazione e si ottiene una chiara definizione tra i camminamenti principali e i sentieri che si snodano all’interno della zona verde, creando luoghi in cui sostare; gli assi sono due: quello Nord – Sud che accentua la permeabilità del piano terreno della casa anziani con l’esterno, e quello Est – Ovest che collega via Massagno al parco e al roccolo.
Le alberature del parco sono rade per privilegiare la vista sul lago e sul panorama, la maggior parte del verde è costituito da cespugli e vegetazione bassa per disegnare un contesto verde pregiato caratterizzato da “giardini spontanei”.